La rete appartiene ai suoi membri: lavorate “per” o “in” un’area protetta?

Allora ALPARC vi appartiene! 

Partecipate alle prossime decisioni per il futuro della rete!

Durante questo periodo di transizione ma anche di evoluzione, avete la possibilità di (ri)appropriarvi di questa rete che è capace di connettere i parchi, le idee e le persone appassionate e appassionanti.

Vi invitiamo quindi a venire numerosi alla prossima Assemblea generale che si svolgerà il 4 settembre 2012 in Val Poschiavo (CH) per poter partecipare attivamente alla creazione dell’associazione ALPARC. 

Esprimetevi !

Al fine di poter sostenere ALPARC nella sua evoluzione, presentare l’interesse di questa rete e convincere i politici ma anche nuovi finanziatori a sostenere le aree protette alpine: lanciamo un appello per raccogliere delle testimonianze!

Una pagina del sito Internet ALPARC raccoglie i propositi degli attori della rete: esperienze, messaggi di sostegno, argomenti, ricordi, aneddoti, ... ci mostrano ciò che la Rete delle Aree protette Alpine apporta al personale dei parchi ed alle riserve dell’Arco alpino, in particolare per il loro lavoro quotidiano: vedere a questo link le prime testimonianze .
Chiediamo quindi il vostro aiuto: testimoniate anche voi della vostra esperienza con ALPARC, di ciò che la rete (con i suoi incontri, i suoi strumenti, le sue pubblicazioni…) ha potuto apportarvi.

Per farlo, avete 2 possibilità :

• Chiamate una delle persone dello staff di Alparc attraverso il numero +33 (0)4 79 26 55 00 per testimoniare oralmente (in tutte le lingue alpine*, eccetto lo Sloveno)
• Inviateci la vostra testimonianza scritta (in tutte le lingue*) tramite email a marie.stoeckel(at)alparc.org : possono bastare anche poche parole !

GRAZIE !

*Lingue di lavoro di Alparc = Francese, Tedesco, Italiano, Sloveno, Inglese

Perchè ALPARC ?

Cosa rappresenta ALPARC per voi? Che cosa vi apporta la cooperazione internazionale delle aree protette alpine? Sono queste le domande che abbiamo già fatto a qualche vostro collega.
Oltre ad essere uno strumento di condivisione di esperienze e di mezzi, uno strumento di definizione e di pilotaggio di progetti collettivi, ALPARC appare anche come une rete portatrice di apertura, di arricchimento reciproco… e anche come una fonte d’idee, di rinnovamento e di un certo stato d’animo!

ALPARC è… «costruire e realizzare un progetto interessante assieme, ma (anche) incontrare dei colleghi di altri parchi, condividere delle esperienze, fare delle scoperte, visitare altre case dei parchi (…):le nostre conoscenze si allargano, il nostro lavoro quotidiano si arricchisce, tutto ciò è ampiamente più interessante!» PS

«Per me, ciò che conta veramente sono i contatti e gli scambi con altri gestori di aree protette. Prima di ALPARC, i nostri contatti erano, per esempio, solo interni al paese e, ancora 20 anni fa, avevamo pochi contatti anche col nostro vicino, il parco nazionale italiano dello Stelvio, cosa che oggi sembra quasi impossibile» HH

ALPARC è… « l’esistenza effettiva di un’intelligenza collettiva, con il piacere sempre presente di riflettere assieme. » CD

« ALPARC prende spesso delle iniziative per condurre delle idee o dei progetti che i parchi non potrebbero mai realizzare individualmente. Le forze ed i mezzi sono condivisi. (…) I progetti comuni che possono essere realizzati soltanto da un collettivo di parchi permettono di non reinventare l’acqua calda.» HH

« ALPARC, assieme ad altri partner, ha posto su questo argomento [le reti ecologiche] la prima pietra decisiva per assicurare une protezione moderna della natura nelle Alpi . » HH

ALPARC è degli incontri…« che ci ridanno le motivazioni e l’energia necessaria, non per rifare le stesse cose, ma per innovare, elaborare nuovi concetti e reinventare i nostri propri progetti! » CD

ALPARC offre… « degli scambi e referenze culturali che ci permettono di realizzare meglio il nostro lavoro. » GM

ALPARC offre… « una visione più ampia di ciò che è la protezione della natura [..]: per me ora è normale lavorare con altri parchi alpini [e] mi sento veramente alpino. » GM

ALPARC offre… « un’apertura mentale benefica e dei veri scambi sui contenuti. In una sola parola, direi che ALPARC è un catalizzatore. » GM

« In seno alla rete ALPARC, le aree protette agiscono e si mobilizzano insieme per le Alpi ! » HH

Estratti delle testimonianze di :

- CD : Claude Dautrey, Responsabile del servizio Accoglienza & Comunicazione, Parco nazionale degli Ecrins, Francia
- HH : Heinrich Haller, Direttore del Parco nazionale Svizzero.
- GM : Guido Meeus, Missione di educazione ambientale, Parco nazionale della Vanoise, Francia
- PS : Pascal Saulay, Responsabile missione “Multimedia”, parco nazionale degli Ecrins, Francia
Che ringraziamo calorosamente!

Ritrovate queste testimonianze nella loro integralità a questo link .