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Siete pronti ad accompagnare i giovani in vetta?

Venerdì, 13 Febbraio 2015

Un po’ ovunque nelle Alpi ci si preoccupa della carenza di giovani in montagna, soprattutto l’estate. La montagna sarà forse noiosa?

Un po’ ovunque si inizia a prendere coscienza del fatto che i nostri figli e i nostri giovani sono in carenza di…natura! Farne esperienza sarà forse inutile ?
Schermi onnipresenti, ritmi di vita serrati, e meno spazio per semplicemente stare all’aperto. Si stare fuori, all’aria aperta, nei boschi o sul bordo di un fiume.Sedersi in un prato, ascoltare, odorare, osservare, e poi ancora camminare, salire, scalare fino forse a raggiungere la vetta?

Per cui, tra le diverse altre attività e progetti, abbiamo pensato insieme, un modo originale per portare i giovani delle alpi a vivere la montagna, far esperienza di una notte in vetta, riscoprire l’importanza del gruppo e dei valori di solidarietà e di cittadinanza. Un’azione collettiva dall’ampia portata simbolica.

  • I giovani in vetta !

Perché dalla Francia alla Slovenia, le aree protette delle Alpi, mirano a creare o a ricreare il legame tra la natura ed i giovani. Perché vivere sulle Alpi non vuole per forza dire conoscerle e percorrerle. Perché fare esperienza della montagna è apprendere. Perché i giovani dei nostri territori sono anche i nostri interlocutori e gli attori di domani, ed anche perché è semplicemente essenziale per ogni essere umano stare a contatto con la natura.

  • Allora cos’é «I giovani in vetta» ?

Un progetto portato avanti da ALPARC, in partenariato con Educ’Alpes per le Alpi francesi, che mobiliterà dei gruppi di giovani di 7 paesi alpini alla stessa data, un’iniziativa di cittadinanza attiva che prevede un approccio simbolico ed immaginario.

Vi proponiamo di organizzare insieme, ogni anno, lo stesso giorno e la stessa notte, l’appuntamento in luoghi chiave (rifugi, bivacchi, colli, vette) in montagna, in tutti i paesi alpini.
L’obiettivo: portare dei gruppi di giovani sulle cime perché possano vivere un’esperienza unica e più in generale raggiungere diversi obiettivi pedagogici legati all’educazione montana.
Attenzione, non si tratta di una giornata “educativa” nel senso classico del termine, ma un “lasciare vivere un’esperienza”, un’avventura collettiva in montagna… A questa si dovrebbe aggiungere un’azione di cittadinanza attiva (legata al rifugio o al parco ) ed un’esperienza artistica partecipata (ad esempio un lavoro di fotografia, giochi di luci.. ). L’elaborazione artistica alimenterà poi una restituzione collettiva a scala Alpina.  

Il gruppo di lavoro internazionale che sviluppa il progetto ha scelto il 3° giovedì di luglio come data comune, un compromesso tra le realtà locali molto diverse tra loro da una parte all’altra delle Alpi. Per l’edizione “test” 2015, si tratta di giovedì 16 luglio 2015. L’obiettivo è quello di rinnovare l’operazione ogni anno, sperando che diventi sempre più diffuso. ( Ricerca di finanziamenti in corso) .

  • Entrate a far parte dei pionieri!

Vi invitiamo ad unirvi a questo progetto collettivo, semplice ed ambizioso destinato ai giovani. L’operazione sarà flessibile e adattabile, ogni area protetta partner dell’operazione potrà ridimensionare ed adattare l’evento secondo i propri mezzi ed al contesto locale. L’edizione del 2015 sarà una prima operazione test; a cui seguirà una valutazione per poter rendere perenne l’edizione nei prossimi anni.

Si avete foglia di entrare nell’avventura, compilate la scheda di partecipazione qui in allegato. A questo stadio, la compilazione della scheda non vi impegna a nulla, ma ci permetterà d’identificare i potenziali eventi che si terranno lungo le Alpi.

Prego inviare la scheda compilata entro il 15 marzo 2015.

ALPARC & EDUC’ALPES
Il gruppo di lavoro «Educazione all’ambiente montano» delle Aree Protette Alpine.
Contatto: email

ALPARC - La Rete delle Aree Protette Alpine

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